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DIETA E SALUTE

Alimentazione e Fitoterapia

Piante officinali applicate alla Nutrizione
L'uso delle piante officinali, applicate ad un regime dietetico equilibrato, può essere un valido aiuto da considerare con estrema attenzione, nel caso di  piccoli disturbi o per favorire le fisiologiche funzionalità dell'organismo.
La fitoterapia (utilizzata sotto forma di integrazione alimentare) può essere un valido supporto se associata ad un corretto piano nutrizionale e un adeguato movimento fisico.

Gli integratori maggiormente utilizzati
Gli integratori a base di piante utilizzati come coadiuvanti nella riduzione del peso corporeo, devono necessariamente essere associati ad un dieta equilibrata. Quelli maggiormente utilizzati a questo scopo possono essere suddivisi in tre categorie: quelli che  riducono la quantità di calorie introdotte con la dieta in quanto ne riducono l'assorbimento, quelli che aumentano la spesa energetica dell'organismo in quanto attivano la lipolisi e infine quelli che stimolano la fisiologica funzionalità epatica e renale favorendo l'eliminazione delle tossine.


-Alla prima categoria appartengono le fibre vegetali, le quali trattenendo acqua formano delle sostanze voluminose di consistenza gelatinosa che aiutano sia per il senso di sazietà e per il buon funzionamento intestinale, ma anche come riduttori di assorbimento: queste sono in grado di trattenere nella loro struttura grassi e zuccheri, impedendo così l'assorbimento a livello intestinale. Grazie alle proprietà fisiche di assorbire acqua, le fibre (in particolare cellulosa ed emicellulose) hanno la capacità di aumentare la massa fecale e di favorirne il transito intestinale.
-Alla seconda categoria, gli attivatori metabolici, appartengono piante i cui principi attivi stimolano la lipolisi (scissione dei trigliceridi) e attivano la termogenesi (processo metabolico che porta alla produzione di calore da parte dell'organismo, soprattutto nel tessuto adiposo e muscolare) con lo scopo di aumentare il metabolismo basale e il dispendio energetico. L'azione risulta blanda, per questo motivo l'utilizzo, senza una corretta alimentazione e una costante attività sportiva, non porta a risultati efficaci.
-Infine alla terza categoria appartengono i cosiddetti drenanti, che stimolano la funzione epatica e renale favorendo la fisiologica eliminazione delle tossine e il ristagno di liquidi.

E' opportuno ricordare che molte piante, utilizzate come integratori alimentari, sono comunque da evitare in gravidanza e allattamento, malattie cardiovascolari e renali, disturbi alla tiroide, problemi di ipertensione, ecc...e/o in concomitanza con determinate terapie farmacologiche.

Facciamo un po' di chiarezza...
Negli ultimi anni si è ricorsi ad un uso sempre maggiore di integratori alimentari, spesso utilizzati in maniera inconsapevole. E' bene ricordare che i prodotti naturali a base di piante (estratti secchi, tinture madri, tisane ecc..) presentano naturalmente una varietà di sostanze chimiche chiamate nel loro insieme fitocomplesso, con proprietà farmacologiche e tossicologiche. Il fitocomplesso va inteso come l'insieme di una quantità di principi attivi, noti e non, che agiscono in sinergia tra loro.
Proprio in virtù del fatto che si tratta di sostanze farmacologicamente attive, bisogna considerare con estrema attenzione, oltre gli effetti benefici, anche eventuali controindicazioni e/o interazioni con alimenti e terapie farmacologiche in corso.
Per tutti i questi motivi è bene evitare di ricorrere al “fai da te”; si consiglia pertanto di rivolgersi a un professionista qualificato e preparato nel settore, che sappia darvi suggerimenti e chiarimenti inerenti le singole esigenze.

Studio Medico Polispecialistico
via Enrico Costa, 35
09128 Cagliari

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